Lettori fissi

martedì 28 dicembre 2010

Natale con l'amaro in bocca

Dunque, sono stata poco bene: colica? influenza strana? Boh, so soltanto che aspettavo con entusiasmo fanciullesco questo Natale e invece, come tutte quelle cose in cui riponi troppe aspettative, tutto s'é andato a far friggere. La bella cena della viglilia a casa di amici mi si é rimposta per due motivi: qualcosa che probabilmente non ho digerito e che m'ha fatto stare proprio male e peggio ancora il comportamento maleducato ed inaspettato di qualcuno cui voglio molto bene (o ormai é meglio dire "volevo"?). Insomma il giorno dopo non riuscivo a capire se stessi più male per l'una o per l'altra cosa, so soltanto che non vedevo l'ora che passasse quella giornata. Intorno alle 17 del giorno di Natale ero a letto con borsa dell'acqua calda, "canarino", bicarbonato, antispasmina colica e non so che altro. Il giorno dopo idem, solo nel tardo pomeriggio mi sono alzata, molto debole ed ho provato a prendere l'ago in mano. Capirai già di norma divento isterica per infilarlo, in quelle condizioni non solo non vedevo la cruna, ma nemmeno l'ago. Così dopo aver biascicato non so nemmeno io cosa, ho deciso di farmi un thé, dato che il mio stomaco languiva. Macché, nemmeno la soddisfazione di una tazza di thé: quello normale era scaduto - da poco, ma era scaduto - e l'altro era il thé di Natale, troppo fruttato per berlo dopo una colica o influenza (perché il dubbio dell'influenza tuttora ce l'ho).  Insomma anche quest'anno la festa più importante per me, é stata rovinata (eh si, lo é spesso, nonostante io la ami tanto). Ma che posso farci? Ormai non mi rimane che aspettare il prossimo Natale. Però mi é rimasto molto amaro in bocca.....No, non é un postumo della colica/influenza ve l'assicuro, ma é il dispiacere che si prova quando una persona cui teniamo molto ci delude.

6 commenti:

  1. Ciao, Anna Maria. Spero che la situazione "fisica" sia migliorata! Del resto ti parla una che fino a ieri sera aveva la voce di ... un bronzo di Riace appena tirato fuori dal mare!il mal di gola ,la tosse e quindi la voce sono andate peggiorando tra Natale e il 26 e, ieri, è stata l'apoteosi del tutto! Tuttavia, il giorno di Natale è passato bene , in tranquillità . Anch'io torno molto bambina per queste occasioni , la mi famiglia aveva delle tradizioni (Umbria-Lazio) che sono state doverosamente seguìte per decenni e anch'io, ora, faccio il possibile perchè resistano! Ne sanno qualcosa i 3 Magi che appartengono al Presepe di famiglia da oltre 50 anni! Mi spaice sapere che il tuo Natale non sia stato troppo accattivante : le influenze, le maldisposizioi di stomaco possono avvenire, altre circostanze - in quel giorno- non dovrebbero . Non ho capito bene chi fosse la persona che ha avuto un brutto atteggiamento ma spero che si sia reso/a conto di quello che ha fatto .. forse anche con il tempo . Spero che tu ti rimetta presto , mi faràMOLTO piacere leggere i tuoi posts ! un abbraccio , gloria

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  2. Carissima Gloria spero che anche tu ti sia ristabilita. Per quanto riguarda me, il fisico va molto meglio, mentre lo spirito un po' meno, anche perché la persona in questione, almeno ad oggi, pare non si sia resa conto del danno provocato. Dire che ormai ci dovrei essere abituata mi dà assai fastidio, anche se é la verità. E mi ferisce ancora di più perché é successo di Natale, la festa che dovrebbe riconciliare, indurre tutti ad essere più buoni, più umani e così via. I soliti bla bla bla, poi nella sostanza nulla cambia e prevalgono sempre tanto egoismo e futilità.
    Passerà anche questo, ho passato di peggio. Ciao

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  3. Ciao Anna Maria, che piacere conoscerti!
    Grazie di essere passata!
    Mi dispiace che questo Natale abbia deluso le tue aspettative... spero almeno che nel frattempo tu stia meglio ;)
    A presto
    Eva

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  4. ciao, come ti capisco!!!! Anche io quando sto male non riesco a capire se la causa sia l'orso che ho a fianco o vari virus che ogni tanto si impossessano di me!
    ciao barbara

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  5. No Barbara in questo caso non si trattava del mio "orso" (che in effetti é piuttosto orso), ma non per questo é stato meno doloroso. Ciao Anna Maria

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