Quest'anno non ho ancora deciso se rifarò il mio alberello di Pasqua. Infatti essendo ritornata lunedì dalla settimana bianca (che per certi aspetti é stata quasi nera!) ed avendo ancora da rimettere a posto le tante cose da sci lavate, più scarponi, dopo sci e quant'altro, fare un'altra sfacchinata sul soppalco per prendere rami e rametti, uova, galline, pulcini e conigli proprio non mi va, anche perché l'influenza m'ha lasciato a baffi a terra.
Ma una Pasqua senza un qualche simbolo pasquale non sarebbe Pasqua. E così vedendo spuntare da una parte il cestino in cui Sandro mi aveva fatto confezionare dei bellissimi fiori per S. Valentino, ho avuto lo spunto per un rapido preparativo pasquale che, semmai non dovessi fare davvero il consueto alberello, quest'anno lo andrà a sostituire. Veramente ne ho fatte due versioni e sono indecisa su quale scegliere, vediamo se da voi mi viene un aiuto.
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