Lettori fissi

venerdì 7 ottobre 2011

PESCA E.........UNCINETTO!

Tra i suoi vari interessi, mio marito ha la passione per la pesca, passione che però io non condivido per niente: mi annoia mortalmente. Così in questi ultimi giorni di sole e mare calmo mi ha chiesto per l’ennesima volta se l’accompagnavo.

Istintivamente avrei risposto con un rifiuto, ma lui con me è sempre così disponibile che non me la sono sentita di dirgli ancora una volta  di no. Siccome va a pesca con una barchetta, ed io soffro il mare anche se é poco poco  increspato, ho cominciato a pensare a come poter ingannare il tempo e distrarmi: leggere? Non se ne parla, specialmente se c’è l’onda lunga; cucire? Neanche, mica potevo portarmi la macchina dietro; ricamare era un po’ come leggere e allora ho approfittato per esordire con l’uncinetto!
L’avevo detto che volevo provare a cimentarmi anche con questo strumentino e così prima d’”imbarcarmi” ho preso una piccola guida di maglia e uncinetto che avevo, ho cercato qualcosa di semplice, ho provato a memorizzare i facili giri (ma per sicurezza il libretto l’ho portato con me), ho preso del cotone da poco, un uncinetto e via. Così mentre Sandro aspettava che abboccassero i pesci io mi davo al crochet, avendo a mio favore  fortunatamente un mare piatto che quindi non  mi dava alcun fastidio.
Ad un certo punto ci siamo ritrovati ad esultare quasi contemporaneamente, lui perché aveva preso il suo primo pesciotto (tonno o lampuga? Boh, già non mi ricordo più) ed io perché cominciavo a veder “spuntare” la mia prima “rosetta a spirale semplice”. Non vi dico la mia gioia. Lo so, lo so, per chi sa lavorare all’uncinetto è una sciocchezza, ma per me in quel momento era il raggiungimento di un altro traguardo, così ho mollato la “rosetta a spirale semplice” e sentendomi ormai quasi brava, mi sono cimentata nella “rosetta a spirale”che è un pizzichino più difficile (per me, s’intende!) della precedente. Beh non ci crederete, alla fine ero grata a Sandro  di quell’uscita a pesca, perché mi aveva offerto la possibilità di confrontarmi anche con  l’uncinetto, cosa che rimandavo da anni. Naturalmente non saranno perfette queste due roselline (specialmente quella gialla è ancora da finire), ma io le ho volute immortalare come fossero un trofeo:
Rosetta a spirale semplice



Rosetta a spirale


Dopo però l’ho scontata quella giornata, perché Sandro ha pescato prevalentemente quasi tutti bei tonnotti (in questo periodo c'é "il passo" dei tonni) che noi però non cuciniamo, bensì li facciamo sott’olio  (o meglio lui li fa sott’olio, perché  in casa di pesce se ne occupa solo lui, io non ci capisco niente). Non vi sto a raccontare cosa mi ha combinato in cucina, vi dico soltanto che a distanza di giorni ancora si sente un forte ”odore” di pesce; gran parte dei miei strofinacci, lavati e stralavati stranamente emanano ancora – non so perché – un forte odore di alici; ho la cucina ancora piena di barattoli Bormioli (non si é saputo regolare) ed una quantità industriale di relativi tappi, perché dopo l’ennesima sterilizzazione alcuni di questi, pressati al centro, facevano ancora "clack",  rumore che invece non devono fare, così ricompra altri tappi e ricomincia tutto di nuovo! Che stress, specialmente ripulire tutto, speriamo che almeno sia venuto buono come le volte precedenti……………vi saprò dire fra qualche mese, intanto ammirate alcuni vasetti di tonno


mentre queste sono due lampughe ed una minuscola ricciola

Nessun commento:

Posta un commento