Rieccomi carissime. Non mi sono persa, ho preso soltanto una breve pausa, ma non certo per oziare. Problemi e seccature non mancano mai e così contro voglia ho dovuto deporre ago e filo e dedicarmi a cose meno piacevoli ma più importanti. Non le ho ancora risolte tutte, ma stasera proprio per distrarmi sentivo il bisogno di una boccata d'aria bloggherina. Perciò prima ho visitato qualche blog, quindi ho sistemato qualcosina sul mio e poi ho deciso di postare qualcosa di cucina. Niente di che, solo un classico dolce casereccio, cioé il ciambellone, però in versione cioccolatosa. Siccome oggi dovevo far visita ad una vecchia zia, ho pensato di portarle anche un ciambellone - a lei piace tantissimo per farci colazione - e con l'occasione - soprattutto perché volevo provare uno dei miei stampi in silicone ancora mai usato - ne ho fatto un altro anche per "Ugo" (Ugo sarebbe Sandro per chi ancora non lo sapesse), visto che il precedente se l'era pappato più in fretta del solito. Infatti il mio lui é di quelli che la mattina prendono solo il caffé, ma poi a pranzo mangerebbero anche il tavolo. Così da un po' di tempo lo sto "invitando" a mangiare qualcosina per accompagnare il caffè, ma guai a proporgli le mie fette biscottate!! Quindi per evitare di comprare biscotti, merendine o robe simili che normalmente sono pieni di grassi, faccio un bel ciambellone che gli serve anche da dolcetto dopo cena. Insomma alla fine ne ho fatti due: quello per la zia, classicissimo e l'altro invece con il cacao. Inoltre, non é finita qui, siccome al ritorno dalla settimana bianca "Ugo", come di consueto, ha fatto scorta di farine "speciali" in quel di Vipiteno (a Roma non si trovano), nel pomeriggio si é di nuovo cimentato come fornaio. Devo dire che questo lavoro gli riesce piuttosto bene ma per me é un problema!! Infatti io evito di mangiare pane in genere, ma quando lui lo sforna non riesco a resistere: quel profumo é troppo invitante e così comincio prima con uno spigoletto, poi con un altro e poi............vi lascio inmaginare. Intanto questa é la ricetta che uso per il ciambellone:
3 uova
200 gr. farina
100 gr. fecola di patate
350 gr. zucchero
1 bicchiere scarso di latte
75 gr. burro
1 limone grattugiato
un po' di cacao (non l'ho pesato ma credo circa 50 gr.)
un pizzico di sale
un pizzico di bicarbonato
1 bustina di lievito
Il procedimento é quello che conoscete tutte, solo che l'impasto va diviso in due parti: la prima si versa nello stampo, in quella rimanente si aggiunge il cacao e mescolando si deve ottenere una crema cioccolatosa che poi va versata sopra a quella già nello stampo. Infornare a forno caldo e cuocere come di consueto per 45' (il mio forno é ventilato). E questo é il risultato del ciambellone (sembra bruciacchiato ma é solo il cacao scurito) e del pane di "Ugo"
Questo é pane di farine scure mixate e frutta secca (una bomba calorica, ma la trasgressione é più che giustificata credetemi)
mentre questo è pane di farina di farro e semi di finocchio, meno calorico ma altrettanto buono.
A prestissimo.
3 uova
200 gr. farina
100 gr. fecola di patate
350 gr. zucchero
1 bicchiere scarso di latte
75 gr. burro
1 limone grattugiato
un po' di cacao (non l'ho pesato ma credo circa 50 gr.)
un pizzico di sale
un pizzico di bicarbonato
1 bustina di lievito
Il procedimento é quello che conoscete tutte, solo che l'impasto va diviso in due parti: la prima si versa nello stampo, in quella rimanente si aggiunge il cacao e mescolando si deve ottenere una crema cioccolatosa che poi va versata sopra a quella già nello stampo. Infornare a forno caldo e cuocere come di consueto per 45' (il mio forno é ventilato). E questo é il risultato del ciambellone (sembra bruciacchiato ma é solo il cacao scurito) e del pane di "Ugo"
Questo é pane di farine scure mixate e frutta secca (una bomba calorica, ma la trasgressione é più che giustificata credetemi)
mentre questo è pane di farina di farro e semi di finocchio, meno calorico ma altrettanto buono.
A prestissimo.
Nessun commento:
Posta un commento