Lettori fissi

domenica 28 dicembre 2014

Alla fine ho deciso!

Trascorse buone feste? Mi auguro di si. Io non tanto. Mio marito dalla sera della vigilia si é messo a letto con un febbrone, brividi, male a muscoli ed ossa ed una tosse sconquassante. Così a parte quella sera in cui ho avuto ospite mia sorella con la sua famiglia, i giorni seguenti siamo stati soli soletti in quarantena! Pazienza, l'unica consolazione é che ho evitato di mangiare troppo!

Bene veniamo a noi. Non ho nuovi lavori da presentarvi ma soltanto le foto di una cosa che desideravo da tantissimo ma che m'imponevo di non comprare per timore di risultare ridicola! Alla mia età mi sembrava qualcosa di inadeguato! Decidevo e poi subito dopo rinunciavo. Ricominciavo a pensarci e di nuovo fugavo l'idea. Insomma sono andata avanti così per parecchio tempo finché trovandomi casualmente in un negozio shabby che aveva in mostra delle tende che mi piacevano tanto ma che non avrei saputo dove mettere, ho deciso di comprarle per usarle per l'agognato ciel de lit!  Infatti alle fine mi sono detta che non vale la pena rinunciare a piccoli piaceri soprattutto se servono poi a migliorare l'aspetto della casa e il nostro umore. Io per avere una casa come piace a me rinuncerei anche ai consueti acquisti che fanno felici noi donne, come abbigliamento, accessori e perfino qualche viaggio!

L'unico rammarico é che non armonizzandosi con l'arredamento della camera da letto di Roma ho dovuto collocarlo nella stanza da letto della casetta al paese. Li sta veramente bene, peccato però che me lo godrò poco, solo in qualche week end e un po' d'estate. Ma ora ve lo mostro, se vi va fatemi sapere cosa ne pensate. Un abbraccio a tutte.








giovedì 18 dicembre 2014

Mi sono fatta dei regalini per Natale

Il 7 dicembre  qui a Roma al Circo Massimo delle amiche di un gruppo di FB hanno organizzato un piccolo ma riuscitissimo Mercatino Shabby. Non potevo perdermelo soprattutto perché desideravo conoscere di persona delle amiche con cui mi confrontavo da tempo solo in chat. Mi ha accompagnato mio marito ed anche lui poi é stato contento di essere venuto e di aver conosciuto quelle stesse ragazze che invece prima di quel momento lo facevano "rosicare" visto che la sera io ci passo diverso tempo in chat. E' stato bello finalmente trovarsi di fronte delle persone e non solo delle minuscole foto. A me che sono la meno esperta hanno poi dispensato tanti consigli molto amichevolmente e si sono rese disponibili ad aiutarmi anche in seguito qualora ne avessi bisogno.

Naturalmente non ho resistito e mi sono regalata per Natale delle cosine che mi sfiziavano e che adesso mi fa davvero piacere mostrarvi, Vi va di vederle?

Questa é la corona presa dalla gentilissima Michela che poi mi ha omaggiato con altre sue piccole creazioni

Questi deliziosi cucchiaini li ho comprati invece da Francy Francy



I due cuori sono sempre opera della bravissima Michela

Come pure questi bellissimi cup cakes



mercoledì 17 dicembre 2014

Rieccomi ..........

Rieccomi dopo una pausa. Stavolta insieme a questa piccola creazione ancora natalizia fatta di panno e rifinita a punto festone col filo laminato Mouliné e con applicazioni di piccole stelline che originariamente erano attaccate ad un braccialetto, desidero mostrarvi la tenda di cui avevo parlato in un precedente post. 



Questa tenda é nata per riparare l'angolo degli impicci che ho creato nella casetta al paese, visto che non c'e uno stanzino dove riporre asse da stiro, stendino, aspirapolvere e quant'altro. Ho aspettato parecchio prima di decidere come farla perché non avevo ancora terminato di mettere a posto la cameretta e pertanto le idee non erano molto chiare. Invece una volta sistemati i vari mobili usati e shabbati, nonché appesi quadri, quadrucci e cassette da frutta alle pareti, ho capito che la tenda dovevo farla di una stoffa abbastanza pesante in modo che non fosse trasparente e soprattutto chiara visto che la finestra della stanza é piccola e un po' nascosta. 

Avevo visto delle stoffe molto belle ma mal si abbinavano con il rivestimento del divano così ho dovuto ripiegare su una tinta unita. Fatalità in un negozio di genere country/shabby dove ogni tanto mi servo ho trovato una tenda bianca di tessuto pesante ad un prezzo accessibilissimo e non me la sono fatta sfuggire. La tenda però era lunga tre metri e a me serviva invece da un metro e 90. Che peccato sciupare tutta quella stoffa! Ma d'altra parte questa era la misura.

Taglio con un po' di rimpianto il bel tessuto e dopo aver imbastito l'orlo e appoggiata la tenda per la prova mi rendo conto che l'effetto non mi piace proprio! Mamma mia com'é banale! Sono pentita. Ma come ho fatto a sbagliare dopo tanto riflettere? Come posso rimediare? Pensa e ripensa mi viene in mente che la tenda va in qualche modo vivacizzata. Cerco tra le mie tante stoffe e alla fine decido. Si, ci farò delle balze così avrò modo di usare sia la stoffa avanzata, sia una stoffa tortora con delle farfalle bianche che mi piace proprio tanto e che si coordina a meraviglia con il resto della stanza. 

Mi metto al lavoro (luuuuungo lavoro per me che sono di una lentezza esasperante!!!) e dopo svariate e difficili prove sul bastone della tenda della camera da letto di Roma, visto che non posso fare avanti e indietro con la casa al paese per  provarla, mi sento quasi soddisfatta,

A fine novembre era finita e l'ho montata al suo posto. L'effetto mi soddisfaceva ma le balze ahimé  avevano qualche imprecisione che a Roma non avevo visto: in un punto alzavano. Non potevo assolutamente pensare di rimetterci le mani, non sono così coraggiosa, allora visto che mio marito neanche se n'era accorto, ho deciso di lasciarla così. D'altra parte la caratteristica del fatto a mano non é qualche difettuccio? Beh direte che me la canto e me la suono, ma se ci avessi rimesso le mani forse sarebbe stata pronta a Pasqua .... forse!!!! E comunque sia non sto a dirvi che soddisfazione ho provato nel vederla montata, mi pareva d'aver fatto chissà quale impresa e questo mi piace perché mi stimola a continuare e a non desistere, come invece ogni tanto mi viene in mente di fare.

Ok, é arrivato il momento di mostrarvela, sia durante le prove romane, sia una volta montata al suo posto. Meglio di così non ho potuto fotografarla dato che é messa d'angolo e la stanza é trapezoidale, ma comunque le foto rendono abbastanza l'idea. 

Le prove sul bastone della tenda di Roma